Ringraziamo Vittorio Benzi per questa bellissima recensione su La Coccarda Rossa, pubblicata sul gruppo Facebook “Libri, chiacchiere, caffè e tè”:
<< Ho passato la mattina a leggere La Coccarda Rossa, un bel romanzo a fumetti che è andato oltre le mie aspettative. Ero certo della bellezza delle tavole disegnate da Carlo Rispoli, bravissimo disegnatore certamente ispirato dal tratto di Hugo Pratt (che io adoro), sapevo anche della cura con cui lo sceneggiatore Carlo Bazan si documenta per descrivere gli scenari storici in cui le sue avventure sono ambientate. Non conoscevo niente invece del lavoro di vera e propria ricerca storica e antropologica fatto da Mauro Mercuri sulle origini e le motivazioni del cosiddetto brigantaggio, lavoro che ha ispirato questo fumetto realizzato a 6 mani e che lo colloca tra il fumetto d’avventura, il romanzo storico e la saggistica. Come tante altre volte mi è capitato, ho scoperto attraverso un fumetto, fatti e cose che non conoscevo, in questo caso pagine della nostra storia che i testi scolastici, almeno quelli dei miei tempi di studente, volutamente sorvolavano e trattavano con superficialità. Stragi, deportazioni, saccheggi e ruberie perpetrate dall’esercito dei Savoia dopo la conquista del Regno delle due Sicilie da parte di Garibaldi.
Insomma un magnifico volume che mi ha catturato per tanti motivi. La chicca poi è l’acquarello che Rispoli mi ha dipinto con i suoi pennelli in una delle pagine interne il giorno in cui l’ho acquistato a Lucca Comics 2016!!! >>.